Il mio libro

Mesi e mesi passano, la penna è muta, il dizionario forse guadagna
ma idee di fantasia nascono in momenti non propriamente propizi

E non lo, so perchè l’attività sfrenata nasca in quest’auto,
contenitore strenuato di momenti claustrofilici.

scriverebbe il mio libro se solo avesse qualche byte di memoria.

Costringersi a scrivere in scatola, chiarirsi le idee
per scrivere ciò che profondamente abita nella mente mia

senza ordine, così com’è, spontaneità, la mia è confusione.

E non lo so se voglio parlare della fame nel mondo o del sesso sfrenato,
del piacere che provo a provare piacere, come una novità che già io conoscevo.
Della passione che in me, misteriosa, crescente, scostante, a volte scontrosa;
sensuale corsia preferenziale, di quale sconosciuto piano divino.

Ma in fondo se mi guardo intorno…
tanta gente confusa convinta di essere chiara confonde e semina disastri;

in nome di un ordine che ha origini sempre abbastanza sconosciute.

E lo so che è confusione totale, chiaro, è ciò che ho in mente.
Nietzche dice che creerò una stella danzante. Di non preoccuparmi. Beato lui così fiducioso.

Words: Serenella Bompan
Music: Claudio Banzato ©1997